flaccido
flàccido agg. [dal lat. flaccĭdus, der. di flaccus «fiacco»]. – Floscio, rilasciato, detto soprattutto di tessuti organici: pelle f.; un corpo f., un viso f.; anche estens.: le bandiere issate sui pennoni ricadevano f. e immobili (Sandro Veronesi); in medicina, paralisi f., paresi f., caratterizzate da atonia muscolare (contrapp. a paralisi e paresi spastica). Fig., privo di forza morale, languido, fiacco: una società f.; f. vizî e virtù frolle (Giusti).