flexitariano
s. m. Chi predilige seguire un modello di alimentazione di tipo vegetariano, senza rinunciare ad alimentarsi sporadicamente di proteine animali. ◆ E ora spopolano i flexitariani. Si tratta dei vegani non convinti che, tra i «lunedì senza carne» sostenuti da Paul McCartney e i «martedì al tofu», ogni tanto rinunciano volentieri alla carne, senza però escluderla categoricamente. È la «terza via» che tiene conto dei pro della carne: insostituibile quando sei sotto stress e devi assumere la giusta quantità di ferro attraverso l’alimentazione. (Messaggero.it, 7 maggio 2012, Benessere Alimentazione) • Circa 2 milioni di italiani si definiscono vegetariani […] o vegani […] secondo il “Rapporto Italia 2012” Eurispes, che però non considera i cosiddetti “flexitariani” ovvero coloro che consumano proteine animali solo sporadicamente, i vegetariani flessibili in aumento nel nostro paese e soprattutto negli Stati Uniti, con un picco a Hollywood e dintorni. (Emanuele Coen, Espresso, 20 settembre 2012, p. 138).
Dall'ingl. flexitarian, a sua volta composto dall'agg. flexible ('flessibile') e dall'agg. e s. vegetarian ('vegetariano').