focolare
s. m. [lat. tardo focularis o foculare, der. di focus «focolare» e «fuoco», dim. focŭlus]. – 1. Parte del camino, più o meno rialzata da terra, ma situata direttamente sotto la cappa, in cui si faceva il fuoco per cuocere vivande e per riscaldare ambienti, usato ancora spesso per tali scopi nelle case di campagna (ha conservato la sua forma anche nelle recenti case signorili o ville, ove il camino è usato soltanto come tradizionale elemento decorativo): stare seduti intorno al f.; affaccendarsi davanti al focolare. In relazione al fatto che il focolare era nel passato la parte più intima della casa, esso rimane simbolo, in espressioni fig., della casa stessa e dell’intimità familiare: ritornare al f. domestico; fig. (oggi solo iron.), l’angelo del f., la figura materna, la donna che si occupa della casa. Per il movimento religioso dei focolari, v. focolarino. 2. Nella tecnica, la parte di un impianto a combustione nella quale brucia il combustibile: il f. di una locomotiva, di una caldaia. 3. In geofisica e in geografia fisica, f. sismico, sinon. di ipocentro di un terremoto; f. vulcanico, la parte profonda di un apparato vulcanico, nella quale è contenuta la massa magmatica.