fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone come «fondamenti» (fundamentals) del cristianesimo l’accettazione, oltre che dei dogmi, dei miracoli, e dell’infallibilità della Bibbia, anche dell’ispirazione verbale di questa, ammettendone la sola interpretazione letterale, fino a vietare, talvolta, l’insegnamento di teorie scientifiche che possano apparire in disaccordo con il racconto della creazione nel Genesi. 2. Rigorismo religioso e intransigenza politica di alcuni gruppi di integralisti islamici che, opponendosi a qualsiasi interpretazione evolutiva della legge coranica, invocano un’applicazione rigorosa dei suoi principî originarî negli ordinamenti attuali. 3. estens. Atteggiamento di chi persegue un’interpretazione estremamente conservatrice e un’attuazione rigida e intransigente dei principî di una religione, di un pensiero politico, e sim.; il termine è talora usato come sinon. di integralismo nella sua accezione generica.