fontana
s. f. [lat. tardo fontana, propr. femm. (sottint. aqua) dell’agg. fontanus «di fonte»]. – 1. ant. a. Fonte, sorgente: tra chiare f. e verdi prati (Petrarca); una f. d’acqua freddissima (Boccaccio); estens., fiume, corso d’acqua: tra Rialto E le f. di Brenta e di Piava (Dante). b. fig. Origine, causa: quel, ch’è sempre d’ogni mal fontana (Pucci); quella degli accenti è f. di errori a chi ben non vi guarda (Salvini); anche riferito a persona: intra ’mortali, Se’ di speranza f. vivace (Dante, alla Vergine). 2. Fonte d’acqua artificiale con uno o più getti, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale, destinata a regolare l’efflusso all’aperto dell’acqua proveniente direttamente dalla sorgente o da acquedotto: f. a getto, a schizzo; bere alla f.; la f. di Trevi, a Roma. In usi fig.: i suoi occhi sono diventati una f. di lacrime; il sangue sgorgava a fontana dalla ferita. 3. Con partic. specificazioni: a. In geologia: f. intermittente, fonte naturale che funziona a intermittenza in quanto l’acqua della sorgente si raccoglie in una cavità comunicante con l’esterno attraverso un condotto piegato a sifone; f. ardenti (o naturali), emissioni dal terreno di idrocarburi gassosi, che spesso si accendono spontaneamente. b. In vulcanologia, f. di lava, aspetto particolare dell’attività eiettiva, consistente nel lancio continuo e violento di lava dall’orifizio del vulcano. c. In fisica, f. di Erone, dispositivo idraulico, usato soprattutto a scopo didattico, in cui la pressione di una colonna d’acqua viene trasmessa ad altra acqua contenuta in un pallone così da farla zampillare a un’altezza superiore. 4. In pirotecnica, fuoco d’artificio composto essenzialmente di polvere pirica nera, mescolata a limatura metallica, ben compressa in un tubo di canna o di cartone resistente, che, acceso, produce l’effetto di un getto di faville ed è usato sia come fuoco fisso, sia come propulsore per le ruote d’artificio o girandole. 5. Nel linguaggio di cucina, modo di disporre la farina sulla tavola o sul marmo, a tronco di cono vuoto al centro, per mettervi l’acqua, le uova e altri ingredienti con cui impastarla. ◆ Dim. fontanèlla (v.), fontanina, e meno com. fontanétta; accr. fontanóne m. (v.); pegg. fontanàccia. TAV.