forare
v. tr. [lat. fŏrare] (io fóro, ecc.). – 1. Attraversare da parte a parte con uno o più fori: f. un’asse, una lamiera; Un altro, che forata avea la gola ... (Dante); intr. pron.: la tela s’è forata in più punti. Anche nel senso di traforare: f. una montagna; meno com. e non pop. con gli altri sign. di bucare. 2. Usato assol., subire una foratura a una gomma (di bicicletta, motocicletta, automobile): ha avuto la sfortuna di f. a pochi chilometri dal traguardo; durante il viaggio abbiamo forato due volte. ◆ Part. pass. forato, anche come agg. (mattoni forati, lamiera forata, ecc.) e come s. m. (v. forato).