forcing
〈fòosiṅ〉 s. ingl. [der. di (to) force «forzare»], usato in ital. al masch. – 1. Nel pugilato, azione insistente d’attacco a media e corta distanza, che non concede tregua all’avversario: fare il forcing. Analogam., nel calcio, azione pressante per realizzare una rete. Per estens., nel linguaggio com., sforzo intenso e prolungato. 2. Nel linguaggio scient. e tecn. ha il sign. di causa forzante, fattore forzante e sim., indicando, per un sistema fisico complesso, una causa esterna al sistema stesso che ne influenzi l’evoluzione; è spec. usato nella meteorologia con riferimento ai fattori che determinano l’evoluzione dell’atmosfera e del clima.