formalizzare
formaliżżare v. tr. [der. di formale1]. – Rendere formale, soprattutto in alcune accezioni specifiche: f. un’istruttoria, nel linguaggio forense, far passare l’istruttoria da sommaria a formale; f. una teoria, in matematica, tradurla in un complesso di simboli e di regole (in tal modo tutte le possibili deduzioni risultano indipendenti da ogni interpretazione particolare della teoria stessa); nella tecnica degli elaboratori elettronici, tradurre in elementi formali, cioè in codici analizzabili automaticamente, dati che per sé stessi non sono formali. ◆ Part. pass. formaliżżato, anche come agg.: in logica, linguaggio formalizzato, linguaggio in cui tutti i termini sono definiti esplicitamente e usati in modo conforme a tali definizioni.