fra1
fra1 prep. [lat. infra] (radd. sint.). – Ha in genere gli stessi sign. e gli stessi usi della prep. tra (v. perciò questa voce); tranne in pochi casi che indichiamo qui di seguito, la scelta dell’una o dell’altra forma è spesso dovuta, più che a ragioni di natura semantica, a ragioni di eufonia sintattica o a preferenze personali. Più frequente di tra è forse in alcune accezioni temporali, e in partic. con il sign. di «entro, durante»: fra il giorno, fra la settimana; Pianger senti’ fra ’l sonno i miei figliuoli (Dante); o quando indica un complesso, un insieme di persone o cose: fra tutti, saremo un centinaio; fra un discorso e l’altro, il pomeriggio passò presto. Come per tra, si può istituire una lieve differenza tra espressioni fig. quali pensare fra sé (cioè, dentro di sé) e pensare, ragionare fra sé e sé (che esprimono piuttosto un dibattito interno). Anche fra, in dipendenza da verbi di moto, è talvolta preceduto dalla prep. di: una serpe uscì di fra i cespugli; una vena d’acqua zampillava di fra i sassi; più raramente dalla prep. in (come variante grafica più giustificata, in questa accezione, della forma unita infra): Uscir del bosco, e gir in fra la gente (Petrarca); Te collocò la provvida Sventura in fra gli oppressi (Manzoni).