fradiciume s. m. [der. di fradicio]. - 1. [quantità di cose marce] ≈ marciume, putridume. 2. (estens.) [terreno bagnato, fangoso e sim.] ≈ [→ FRADICIO s. m. (2)]. 3. (fig.) [l'essere moralmente condannabile] ≈ e ↔ [→ FRADICIO s. m. (3)].
fradiciume
s. m. [der. di fradicio]. – Quantità di cose fradice, cioè marce, guaste: questi frutti sono un vero f.; luogo, terreno molto fradicio, intriso d’acqua e di fanghiglia: a forza di annaffiare hai fatto un vero fradiciume. In senso...
fracidume
s. m. [der. di fracido]. – Lo stesso che fradiciume, comune spec. nel sign. di materia guasta, putrefatta, e in senso morale: carica di ogni fracidume di vizio (Segneri).