frammento
framménto (ant. fragménto) s. m. [dal lat. fragmentum, der. di frangĕre «rompere»]. – 1. Ciascuno dei pezzi in cui s’è rotto un oggetto, o, più genericam., piccola parte staccatasi o tolta da un oggetto: un f. di vetro, di ceramica; un f. d’osso; un f. del frontone del Partenone; esaminare al microscopio un f. di tessuto; frammenti di fissione nucleare, i due, o più, nuclei leggeri che si originano dalla fissione di un nucleo atomico pesante. 2. a. Parte di opera letteraria pervenutaci mutila: i f. degli storici greci; i f. di Saffo, di Alceo; anche, singolo brano di un’opera concepita frammentariamente e che, per ragioni artistiche o per altro motivo, non abbia avuto una sua esteriore unità: i f. delle «Grazie» del Foscolo. b. Denominazione usata dagli studiosi del diritto romano per designare ogni singolo passo di cui si compone il Digesto. c. Nella letteratura moderna, breve componimento lirico, in prosa o in versi, caratteristico del frammentismo. ◆ Dim. frammentino, frammentùccio, frammentuzzo; pegg. frammentàccio.