fratellicidio
s. m. (scherz.) Scontro, competizione decisiva tra fratelli o, per estensione, tra atleti della stessa squadra o compatrioti. ◆ Da tifosi della Rossa tremiamo all’idea che questo accada l’anno prossimo, ma ancor più al pensiero del nulla che ci resterà da scrivere se il fratellicidio non si consumerà e lo Schumi ferrarista trisvincerà il mondiale. (Massimo Gramellini, Stampa, 20 agosto 2001, p. 5, Sport).
Composto dal s. m. fratello con l’aggiunta del confisso -cidio.
V. anche sorellicidio.