freddare
v. tr. [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). – 1. Far diventare freddo (si dice soprattutto di cibi, bevande o altra materia che prima sia stata sul fuoco): f. il brodo, il caffè, una miscela. Usi fig.: f. l’entusiasmo, f. un ambiente, f. la conversazione, meno com. di raffreddare; f. qualcuno, ammazzarlo di colpo: lo freddò con una fucilata; con altro senso, far rimanere allibito, togliere la parola e la forza di reagire: lo freddò con un’occhiata; la sua risposta l’ha freddato. 2. intr. pron. Diventare freddo: mangia la minestra prima che si freddi; il latte non si è ancora freddato. Fig., attenuarsi, smorzarsi, calmarsi: il suo fervore, il suo sdegno, si stava freddando; non lasciar che qualcosa si freddi (o non lasciar freddare qualcosa), metterla in atto approfittando del momento opportuno.