frenare
v. tr. [lat. frenare, der. di frenum «freno»] (io fréno, ecc.). – 1. a. Moderare la velocità di un corpo (in partic. di una macchina o di un veicolo) in modo che essa non aumenti sotto l’effetto delle forze applicate (per es. il peso), o anche diminuire la velocità progressivamente fino all’arresto del moto; l’azione del frenare può essere attuata sia per mezzo di adatti meccanismi detti freni (nel caso per es. di un veicolo), sia opponendo in altro modo una forza contraria al moto: f. l’auto, f. il treno, f. la bicicletta; f. il cavallo, tirando le redini; f. la corsa, o l’impeto della corsa. Nel rifl., rallentare o arrestare il proprio moto: la discesa era così ripida che non riuscivo a frenarmi. Con uso assol., mettere in azione il freno o i freni: ho frenato troppo bruscamente, e la vettura ha sbandato; se frenavi un attimo prima, riuscivi a evitare l’ostacolo; riferito al meccanismo di frenatura, funzionare (e per estens., riferito al veicolo stesso, rispondere all’azione dei freni): non frenano proprio questi freni!; stai attento, è una macchina che frena poco. b. Tenere fermo, impedire il movimento o lo spostamento di un veicolo o d’altro mobile mediante i freni o altro sistema di frenatura: quando scendo dalla macchina, per sicurezza la freno sempre (tirando il freno a mano); f. un pallone di sbarramento, con le funi fissate a terra. c. ant. Mettere il freno, e per estens. anche il resto della bardatura, a un cavallo: Fatto frenare il corridor superbo (Poliziano). 2. fig. Cercare di impedire o rallentare o disciplinare un moto, una tendenza: f. una spinta inflazionistica; f. gli abusi; più com., trattenere, moderare, mettere un freno a sentimenti o manifestazioni esteriori e alle persone stesse quando eccedono in qualche cosa: f. le passioni, gli impulsi, l’ira, lo sdegno; f. il riso, la lingua; f. gli entusiasmi, f. il proprio entusiasmo; è così amante dello studio, che spesso bisogna frenarlo. Nel rifl., trattenersi da atti o manifestazioni eccessive, dominarsi: non riuscivo a frenarmi dal ridere; volevo rispondergli male ma riuscii a frenarmi; ha un carattere irascibile e non sa frenarsi. ◆ Part. pres. frenante, anche come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. frenato, anche come agg. (v. la voce).