frenesia
freneṡìa s. f. [dal lat. mediev. phrenesia, lat. class. phrenēsis, gr. ϕρένησις, der. di ϕρήν ϕρενός «mente»]. – 1. Termine generico (e non tecnico) per indicare uno stato di delirio continuato e furente o di pazzia furiosa. Per estens., nel linguaggio letter., manifestazione di rabbia, di furore, o, più genericam., stato di eccitazione: dare, montare in f.; la f. s’era propagata come il contagio (Manzoni); vaneggiamento fantastico: i’ son intrato in simil frenesia, E con duro penser teco vaneggio (Petrarca). 2. Nell’uso com., voglia smaniosa, irragionevole: la f. del ballo, del gioco, del guadagno; gli è venuta la f. della motocicletta.