fricassea
fricassèa s. f. [dal fr. fricassée, propr. part. pass. femm. di fricasser, composto di frire «friggere» e casser «spezzare»]. – 1. Spezzato di vitello, di agnello o di pollo, cotto in casseruola con burro ed erbe aromatiche, funghi freschi o secchi, cui si aggiungono rossi d’uovo frullati e succo di limone: cucinare in f.; pollo in f. o f. di pollo. 2. fig. Mescolanza confusa di cose varie, scritto o discorso disordinato, e simili.