friendzonare
v. tr. Mettere o finire nella friendzone (V.), vale a dire in una relazione affettiva asimmetrica con un partner che non intende andare oltre un semplice rapporto di amicizia. ◆ Sei stato “friendzonato”. È con una frase, solitamente, che ci si ritrova in un attimo, intrappolati nella friendzone, e tutto ciò succede non appena viene fatta la propria dichiarazione d’amore. “Siamo solo amici”, “Mi dispiace se ti ho illuso”, “Sei una persona speciale, ma non mi piaci”: sono alcuni banali esempi. Da quel momento, e sicuramente per un certo periodo, l’amico/a innamorato finito nella friendzone soffrirà d’amore per l’altra/o che non ne vuole sapere. (Lorenzo Tempestini, Pratosfera.com, 5 febbraio 2014, Cultura) • Usano invece molto il verbo friendzonare (participito passato friendzonato), da mettere o finire nella friend zone. È più specifico di dare il due di picche perché riguarda due persone tra loro amiche e descrive la situazione quando una delle due esprime il proprio interesse amoroso verso l’altra ma non è corrisposta, per cui il rapporto rimane fermo all’amicizia. (Licia Corbolante, Terminologia etc.it, 14 febbraio 2016) • Così, quando finalmente ci si decide, si fa un respiro profondo, si sceglie l’ora, il giorno, mese ed anno della confessione d’amore, la risposta finale non è quella desiderata, anzi è la risposta che fa ribollire i nervi, che lascia nel limbo delle indecisioni e che colpisce dritta al cuore, facendo salire un senso di pentimento che cancellerebbe al volo ogni parola d'amore dichiarata. Ed ecco che si è frienzonati – ovvero rinchiusi, demarcati e isolati nel limbo dei delusi, etichettati come amici per sempre. (Lettera43.it, 30 aprile 2017, Vita sociale) • La frase che ogni corteggiatore teme di più, quella che mai vorrebbe sentir pronunciare dall'oggetto della sua passione è: "scusa ma ti considero solo come un amico". A giudicare dal numero di tutorial e video presenti su youtube dedicati a come non farsi "friendzonare" si direbbe che il fenomeno è diffusissimo tra gli adolescenti. (Giuseppe Cruciani, Radio24 Sole 24 Ore.com, 12 ottobre 2017, La zanzara).
Derivato dal s. f. friendzone con l’aggiunta del suffisso -are1.