frodare
v. tr. [lat. fraudare] (io fròdo, ecc.). – 1. Commettere frode in danno di qualcuno; privare con frode di un proprio diritto: f. il prossimo, lo stato, una comunità; f. qualcuno di una somma o f. una somma a qualcuno; f. la dogana, i doganieri, nascondendo una merce introdotta di contrabbando o soggetta a dazio. 2. estens. e fig., letter. Ingannare, imbrogliare, truffare in genere: gli parve d’aver frodato il destino (Bacchelli); trasgredire, eludere: f. la legge; alterare, falsificare: La verità nulla menzogna frodi (Dante: dove menzogna è il soggetto).