frollo
fròllo agg. [etimo incerto]. – 1. a. Riferito alla carne di animale macellato, e alla selvaggina, che ha perso la tigliosità, e talora anche la freschezza, in seguito a stagionatura o per essere passato alquanto tempo da quando l’animale è stato ucciso: una bistecca poco f. e perciò un po’ dura a masticare; una beccaccia ben frolla. b. fig. Di persone, snervato, svigorito, privo di energia: un individuo f.; una gioventù frolla. 2. estens. Pasta f. (o pastafrolla), pasta friabile, dolce e leggera, fatta di farina, uova, zucchero e burro, e cotta in forno sia in forma di biscotti e pasticcini varî, sia come fondo o guarnizione di torte, crostate, ecc., oppure di speciali pietanze (e in tal caso senza zucchero). Fig., essere (fatto) di pasta f., un uomo di pasta f., privo di energia e di carattere, fisicamente o moralmente debole, fiacco; avere le mani di pasta f., lasciarsi cadere tutto di mano.