frustrare
v. tr. [dal lat. frustrare, der. di frustra «inutilmente»]. – 1. Rendere vano, inutile, far fallire: f. le speranze, le fatiche, gli sforzi di qualcuno; tutti i nostri tentativi sono stati frustrati. 2. In psicologia e psicanalisi, determinare in un soggetto uno stato di frustrazione, impedendo il soddisfacimento di un bisogno o di una spinta pulsionale: f. i desiderî, gli interessi, le aspirazioni di qualcuno; ragazzi frustrati da un’educazione sbagliata, da genitori troppo autoritarî. ◆ Part. pres. frustrante, anche come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. frustrato, anche come agg. e sost., nelle due accezioni del verbo (v. la voce).