fugare
v. tr. [dal lat. fugare, der. di fuga «fuga»] (io fugo, tu fughi, ecc.). – 1. letter. Mettere in fuga: f. il nemico. Più com., mandare via, dissipare: il vento fuga le nuvole; spec. in senso fig.: f. le preoccupazioni, i cattivi pensieri, le tentazioni, gli scrupoli; per f. ogni dubbio, ogni sospetto. 2. In elettrotecnica, f. una corrente, disperderla a terra mediante un circuito o un condensatore di fuga.