fulcro
s. m. [dal lat. fulcrum «sostegno» (e in partic. il sostegno del letto), der. di fulcire «sostenere»]. – 1. Elemento di appoggio della leva che ne permette il movimento; anche, lo spigolo di tale elemento che costituisce l’asse di rotazione della leva stessa e che, negli schemi piani che la rappresentano come macchina semplice, si riduce ovviamente a un punto. 2. Sostegno, appoggio in genere, in senso proprio e fig.: non ha messo l’Ideale fuori della realtà, ma gli ha dato per f. le leggi della Vita (D’Annunzio); è comune solo nell’espressione il f. di una questione, di una dimostrazione, di un discorso, e sim. 3. In botanica, organo di attacco a un sostegno, come le radici fulcranti o gli uncini che stanno all’apice delle foglie in certe bignonie, i cirri, e altri organi nelle piante tallose (per es., i rizoidi delle alghe).