gaglioffo
gagliòffo agg. e s. m. (f. -a, poco com.) [etimo incerto]. – Di persona buona a nulla, sciocca e ignorante o goffa: quanto è g.!; più frequente come sost.: comportarsi da g., come un g.; per lo più usato come epiteto ingiurioso: che vuole da me quel g.?; non è altro che una gaglioffa! Ant., furfante, manigoldo: come g. importuni vi caccerà con villanie (Fior. di s. Franc.). ◆ Accr. gaglioffóne; pegg. gaglioffàccio.