galera
galèra s. f. [variante di galèa]. – 1. a. Lo stesso che galea: le g. veneziane; altre vittorie guadagnate dalle g. di S. A. Serenissima (Redi); spec. con riferimento alla condanna al remo che vi si scontava: fu condannato alla g. a vita. b. Per estens., la pena dei lavori forzati, dell’ergastolo; quindi, nel linguaggio com., la pena della reclusione, prigione, carcere: andare, mandare in g.; ha fatto vent’anni di g.; Sbràita decoro il creditore, infierisce Sull’insolvente, gli minaccia g. (Giovanni Giudici); pezzo da g., avanzo di g., persona disonesta e capace delle peggiori azioni. c. fig. Luogo dove la vita riesca materialmente e moralmente penosa, insopportabile: quel collegio era per me una galera. 2. Arnese domestico per lucidare i pavimenti, consistente in un largo spazzolone innestato a una pesante forma metallica manovrata da un manico snodabile (è così chiamato per la fatica che richiede il suo uso).