gallismo
s. m. [der. di gallo3, per allusione sia al portamento e comportamento dei galli nei pollai, sia a espressioni come fare il g., e sim.]. – Termine coniato dallo scrittore siciliano V. Brancati (1907-1954) per designare satiricamente la vanità erotica degli uomini in genere e dei siciliani in particolare, quel loro sentirsi, e vantarsi, «bravi nelle faccende d’amore».