gancio /'gantʃo/ s. m. [dal turco kanca]. - 1. [attrezzo ricurvo per agganciare o sostenere qualcosa] ≈ arpione, rampino, uncino. ● Espressioni: gancio d'accosto → □. 2. (fig., sport.) a. [nel pugilato, colpo sferrato col braccio piegato ad angolo retto, alzando il gomito] ≈ crochet, uncino. b. [nella pallacanestro, tiro a canestro effettuato col braccio arcuato] ≈ uncino. 3. (fig.) a. (fam.) [individuo molto astuto e senza scrupoli] ≈ disonesto, furbacchione, furbo (matricolato), imbroglione, lenza. ↔ candido, sciocco, sprovveduto. b. (non com.) [argomentazione cavillosa] ≈ appiglio, cavillo, pretesto, rampino. □ gancio d'accosto (marin.) [specie di gancio utilizzato per accostare] ≈ alighiero, gaffa, mezzomarinaio.