gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per una soddisfazione morale: g. automobilistica, ciclistica, ginnica; g. di velocità; g. enigmistica; g. letteraria; g. d’appalto, vendita a gara, nelle aste pubbliche e nelle licitazioni; nobile g. d’emulazione; Nata pochi dì inanzi era una gara Tra il conte Orlando e il suo cugin Rinaldo (Ariosto); dopo una gioconda Corsa di gara per salire un colle (Pascoli); entrare, essere, trovarsi in g. con qualcuno. Locuz. avv. a gara, spec. nella frase fare a g., competere per avere la superiorità, per riuscire meglio degli altri: tutti fecero a g. per aiutarlo; fanno a g. a chi spende di più; iron., fanno a g. a chi lavora peggio, a chi dice gli spropositi più grossi. In partic., competizione fra individui e squadre praticanti una stessa attività sportiva, i quali cercano di superarsi a vicenda: partecipare, prendere parte a una g.; ammettere a una g.; escludere dalla g.; vincere, o perdere la g.; fuori gara, di atleta che, pur partecipando a una competizione sportiva, non è considerato nell’ordine d’arrivo o nella classifica (la locuz. è usata anche in senso estens. e fig.).