garbino
(ant. gherbino e agherbino) s. m. [dall’arabo gharbī «occidentale»]. – Vento di libeccio (è voce in uso sul litorale adriatico): nuvoli cacciati dal g. improvviso (D’Annunzio).
garbo3
garbo3 s. m. [prob. dall’arabo qālib «modello»]. – 1. a. Leggiadria, grazia, bella maniera nei movimenti, nel contegno, e soprattutto nel trattare con le persone, quindi anche cortesia, compitezza: è un giovane pieno di g.; tratta...