garbo s. m. [prob. dall'arabo qālib "modello"]. - 1. a. [comportamento gentile e grazioso: trattare con g.; uomo di g.] ≈ affabilità, amabilità, compitezza, cordialità, cortesia, creanza, delicatezza, educazione, fair play, finezza, garbatezza, gentilezza, grazia, savoir faire, signorilità, urbanità. ↑ squisitezza. ↔ cafonaggine, grossolanità, inciviltà, inurbanità, maleducazione, rozzezza, scortesia, sgarbataggine, sgarbatezza, sgarbo, sguaiataggine, villania, volgarità, (non com.) zotichezza. ↑ insolenza. b. [modo aggraziato e gradevole di fare o eseguire qualcosa: dipingere con g.] ≈ delicatezza, eleganza, finezza, grazia, leggiadria. ↔ grossolanità, ineleganza, rozzezza. 2. [giusta forma data a un lavoro: dare il g. a un abito] ≈ esattezza, morbidezza. 3. (marin.) [la linea curva dello scafo] ≈ curvatura.