garbuglio /gar'buʎo/ s. m. [prob. rifacimento onomatopeico di voci come subbuglio, guazzabuglio e sim.]. - 1. [insieme di fili e sim. avviluppati, intricati] ≈ groppo, groviglio, imbroglio, intreccio, intrico, nodo, (lett.) viluppo. 2. (fig.) [situazione complicata e confusa, o insieme disordinato di cose: questa faccenda è un g.; g. di sentimenti] ≈ caos, confusione, ginepraio, groviglio, guazzabuglio, imbroglio, impiccio, intreccio, intrigo, labirinto, pasticcio.