gegenpressing
(Gegenpressing) s. m. inv. Nel calcio, l’immediata pressione sul portatore di palla avversario non appena si è perso il pallone. ♦ A questo punto della storia (un’estrema semplificazione) entra in scena Jürgen Klopp che con il suo Borussia Dortmund sdogana per la prima volta il gegenpressing. E cioè, una pressione immediatamente successiva alla perdita del pallone. (Lorenzo De Alexandris, ultimouomo.com, 21 aprile 2015) • Con l'arrivo di Tuchel, ma anche di Schmidt al Bayer Leverkusen e, in maniera minore, di Nagelsmann all'Hoffenheim e Hasenhüttl al Lipsia, il Gegenpressing ha trovato una nuova evoluzione. L'intera preparazione atletica è volta alla sua attuazione, in modo da renderlo maggiormente sfiancante. (Antonio Gargano, Fox Sports.it, 21 novembre 2016) • [tit.] Il vero Liverpool di Klopp: / "gegenpressing", velocità e pioggia di / gol [sommario] Il tecnico tedesco ha modellato i Reds secondo le sue idee. Non sono i / più forti, ma i più imprevedibili. (Sport Mediaset.it, 13 aprile 2018, Calcio).
Dal tedesco Gegenpressing (alla lettera ‘contro-pressing’). Internazionalismo cui contende il primato il calco inglese counterpressing.