gel
gèl (non com. gèlo) s. m. [da gel(atina)]. – 1. In chimica fisica, in contrapp. a sol, la fase semisolida di un sistema colloidale, nella quale il soluto costituisce la fase continua e il solvente la fase dispersa, e la cui formazione può avvenire per raffreddamento o evaporazione del sol, per aggiunta di elettroliti, o, nel caso di sostanze macromolecolari, per imbibizione con un solvente. Vengono detti g. elastici quelli che per parziale essiccazione danno solidi elastici dai quali, mediante aggiunta di solvente, vengono rigenerati i sol d’origine, g. non elastici (o anelastici o rigidi) gli altri; g. termicamente reversibili sono quelli in cui la variazione prodotta per effetto del riscaldamento è reversibile, non termicamente reversibili gli altri. 2. In cosmetica, vengono chiamati gel sia sostanze colloidali usate per dare forma alla capigliatura e fissare la piega, sia prodotti cosmetici (e analogam., in farmacologia, prodotti sanitarî) di consistenza gelatinosa: g. abbronzante, dentifricio in g., collirio in gel.