generare [dal lat. generare, der. di genus -nĕris "stirpe, nascita"] (io gènero, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [dare vita a un essere della stessa specie: Abramo generò Isacco] ≈ mettere al mondo, procreare, [di donna] dare alla luce, [spec. di animale] figliare, [di donna o femmina di animale] partorire. b. [assol., fare dei figli: individuo impotente a g.] ≈ figliare, moltiplicarsi, procreare, Ⓣ (biol.) prolificare, riprodursi. 2. (estens.) [dare luogo alla formazione di qualcosa di fisico: l'umidità genera le muffe; g. calore, elettricità] ≈ causare, creare, dare vita (o luogo o origine) (a), originare, produrre. 3. (fig.) [far sorgere sentimenti, idee, ecc.: g. invidia, sospetti] ≈ cagionare, causare, dare origine (o adito o luogo) (a), indurre, ingenerare, originare, procurare, produrre, provocare, sollevare, suscitare. ■ generarsi v. intr. pron. [avere origine: spiegare come si genera la pioggia] ≈ formarsi, originarsi, prodursi.