geosinclinale
agg. e s. f. [comp. di geo- e sinclinale]. – In geologia, zona della crosta terrestre che per lunghi periodi è stata sede di progressivo infossamento, per cui ha dato origine a un bacino, generalmente di forma allungata, occupato dal mare, nel quale si accumulano spesse coltri sedimentarie e che, alla fine della fase di sprofondamento, diviene sede di un corrugamento orogenetico. In base alla posizione che occupano rispetto ai maggiori elementi strutturali della crosta terrestre, ai tipi di rocce che si accumulano e alle modalità della loro evoluzione, si parla di eugeosinclinale, miogeosinclinale, ecc. (v. le singole voci).