giaciglio
giacìglio s. m. [lat. *iacile (der. di iacēre «giacere», sul modello di cubile), con mutamento di suffisso]. – Lettuccio povero, spec. se formato di un saccone o strato di paglia, o improvvisato con un cumulo di cenci, di foglie secche e sim.: l’infermo languiva su un misero giaciglio; talora, in espressioni letter., con il sign. più generico di letto (alzarsi dal proprio g., lasciare il g., e sim.). Anche, la cuccia del cane; più raram., il luogo dove si coricano altri animali.