giocoso
giocóso agg. [dal lat. iocosus, der. di iocus «scherzo»]. – 1. Che ama lo scherzo e la facezia, allegro, festevole: carattere, temperamento g.; persona d’umore giocoso. 2. Detto o fatto per scherzo; destinato a far ridere, a divertire: motti g.; una burla g.; verso, stile giocoso. In senso tecnico, poesia g., poesia che si propone come unico scopo quello di divertire e che, nella tradizione retorica, costituisce un genere letterario comprendente brevi componimenti in versi (spec. capitoli o sonetti), o anche poemi di tono generale faceto e scherzoso. In musica, dramma o melodramma g., altri nomi dell’opera buffa, opera lirica di contenuto brillante. Casa g., denominazione data dall’educatore e umanista Vittorino da Feltre a una scuola-convitto da lui fondata nel 1423 in una villa presso Mantova, intesa come «luogo di gioia e di giochi» che accoglieva in un comune regime di vita giovani di diversa origine e condizione sociale, realizzando gli ideali umanistici fusi con lo spirito cristiano. ◆ Avv. giocosaménte, lietamente, con allegria, in modo festevole: trascorrere giocosamente il tempo libero; il cane saltellava giocosamente attorno a noi.