giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite, si segnano le varie operazioni contabili, ecc.: g. di cassa; g. di contabilità; libro-g., quello in cui gli imprenditori commerciali devono annotare giorno per giorno le operazioni relative all’esercizio dell’impresa. 2. Libro o quaderno in cui si annotano giornalmente, o anche a intervalli ma in ordine cronologico, i fatti più notevoli d’interesse privato o pubblico; diario; g. di ricordi, g. di viaggio; teneva un g. in cui scriveva tutte le sue memorie; g. di classe, nelle scuole secondarie, lo stesso che diario o registro di classe. In marina: g. nautico, libro di bordo che deve essere obbligatoriamente tenuto nelle navi maggiori e che si compone di quattro parti: inventario di bordo, g. generale e di contabilità, g. di navigazione (al quale nella marina militare corrisponde il g. di chiesuola), e g. di carico (comunem. detto g. di boccaporto), sul quale viene annotata tutta la merce imbarcata e la sua distribuzione nelle varie stive; g. di macchina, diario regolamentare dell’apparato motore di ogni nave, tenuto dal direttore di macchina, della marina militare o mercantile; g. di bordo, diario compilato dagli allievi ufficiali e in genere dagli ufficiali subalterni di tutti i corpi della marina militare; g. radiotelegrafico, registro che deve contenere tutte le comunicazioni effettuate e captate, l’orario degli ascolti obbligatorî, ecc. In aeronautica: g. di rotta, libro fondamentale dell’aeromobile, con funzione corrispondente a quella del giornale nautico; g. dei segnali, quello in cui debbono essere registrate tutte le segnalazioni trasmesse o ricevute da un aeromobile. Nei cantieri edili, g. dei lavori, registro su cui il direttore di cantiere annota giornalmente l’andamento dei lavori, il numero degli operai e i mezzi d’opera impiegati, le condizioni meteorologiche, ecc. 3. a. Pubblicazione giornaliera a stampa, di uno o più fogli, che reca notizie, commenti, articoli e avvisi d’ogni genere sulle più disparate materie: comprare, leggere il g.; articolo di g.; un g. di sport; g. di destra, di sinistra, g. indipendente; g. ufficiale, ufficioso; lingua, stile da giornale; scrivere sul g., pubblicare i proprî articoli su un giornale; finire sui g., diventare di dominio pubblico; anche come titolo di quotidiani: Il g. del mattino, Il g. d’Italia, Il g. di Sicilia, Il nuovo g., ecc. Nel sec. 18°, a questo genere di pubblicazioni era dato il nome di gazzetta, e giornale indicava invece le riviste letterarie; anche in epoca successiva, il titolo di giornale è stato talora attribuito a riviste e rassegne di vario genere, soprattutto a carattere scientifico o letterario (tra le più note, il G. storico della letteratura italiana, fondato a Torino nel 1883); nell’uso corrente odierno, il nome è spesso esteso genericam. a periodici non quotidiani, spec. ai settimanali cosiddetti di attualità o di varietà: i g. illustrati; un g. di moda. b. Per estens., notiziario radiofonico, cronaca televisiva o film che dà informazioni e documentazioni sugli avvenimenti più recenti e di maggiore interesse; in partic., g. radio (o radiogiornale), g. televisivo (o telegiornale), che vengono trasmessi dalle varie stazioni radiotelevisive a cura di uffici di redazione, a ore prestabilite, cioè in diverse «edizioni» giornaliere; per i notiziarî cinematografici, v. cinegiornale. c. Per analogia, nome di mezzi d’informazione di altro tipo: g. murale, foglio che, sporadicamente o periodicamente, viene affisso sui muri o su appositi cartelloni per informazioni o a fine polemico, da partiti o movimenti politici, da organizzazioni sindacali, movimenti giovanili o di protesta, parrocchie. 4. Nell’uso corrente, la sede della redazione di un quotidiano, in cui si trovano anche, normalmente, gli impianti e gli uffici preposti alla sua organizzazione, pubblicazione e diffusione: andare, telefonare al g.; passare dal giornale. ◆ Dim. giornalétto, giornalino (con cui si indicano spec. i giornali illustrati per ragazzi); spreg. giornalùccio, giornalùcolo; accr. giornalóne; pegg. giornalàccio.