girabacchino
(o girabecchino o girabarchino) s. m. [voce lomb., alterazione, secondo girare, del fr. vilebrequin, a sua volta dal medio oland. wimmelkijn dim. di wimmel «trivello»]. – Tipo di trapano a mano (detto anche menarola), usato, con opportuni adattamenti, anche per avvitare o svitare viti o dadi di bulloni, costituito da un tondino d’acciaio piegato a gomito e guarnito di un’impugnatura girevole, mediante il quale s’imprime la rotazione all’utensile; reca a un’estremità un cuscinetto reggispinta con un pomello per esercitare la pressione e all’altra un mandrino per serrare le punte.