giradischi
s. m. [comp. di girare1 e disco]. – Parte del fonografo, costituente, negli impianti ad alta fedeltà, un’unità a sé stante collegata con l’amplificatore; è composto di un piatto rotante sul quale poggia il disco fonografico (piatto g., qui con funzione attributiva), di un motore elettrico collegato al piatto in modo di mantenerne costante la velocità e privo di oscillazioni il moto, e di un braccio articolato alla cui estremità è applicato un fonorivelatore (o pick-up) la cui puntina poggia nel solco del disco; è inoltre generalmente predisposto per più velocità, o frequenze di rotazione (45 e 33,3 giri al minuto, e talvolta anche 78 e 16,6 per i dischi in uso in passato). G. stereofonico, quello dotato di fonorivelatore per dischi stereofonici: g. cambiadischi, nel quale un apposito meccanismo provvede al cambio automatico dei dischi.