girello
girèllo s. m. [der. di giro]. – 1. Nome generico di varî oggetti a forma di piccolo disco, di rotella, di cerchietto; ant., braccialetto, armilla: girelli per polsi e gomiti (D’Annunzio). 2. Con sign. particolari: a. Taglio di carne bovina macellata, di forma cilindrica, parte posteriore della coscia, adatto spec. per arrosti e umidi; g. di spalla, analogo al girello di coscia, tagliato nella parte posteriore della spalla. b. Parte terminale di cuoio della stecca di biliardo, spesso tagliata a piano inclinato, che, spalmata di gesso, serve a imprimere alla palla movimenti rotatorî. c. Nell’arcolaio, pezzo rotondo, detto anche scodellino, su cui poggia il castello rotante. d. Sostegno di legno o di materiale plastico oppure costituito di tubi metallici tra loro collegati a formare un tronco di piramide o di cono, montato su rotelle, entro il quale è posto il bambino per permettergli di muovere, sorretto, i primi passi. e. In botanica, la parte basale, compatta, dei bulbi, che corrisponde al fusto e sulla quale sono inserite le squame (detto anche disco). f. Difetto dei legnami, sinon. di cipollatura. ◆ Dim. girellétto, girellino (anche nomi di alcuni semplici strumenti usati in varî mestieri).