girone
giróne s. m. [accr. di giro]. – 1. Cerchio, recinto e sim. In partic.: a. ant. Cerchio di mura che circondava una fortezza o una rocca per maggiore difesa: il detto castello era molto forte di tre g. di mura (G. Villani). b. Ciascuno dei tre cerchi minori in cui Dante divide il 7° cerchio dell’Inferno: Di vïolenti il primo cerchio è tutto; Ma perché si fa forza a tre persone, In tre g. è distinto e costrutto (Inf. XI, 28-30). Con sign. più generico, ciascuna delle cornici del Purgatorio (cfr. Purg. XIX, 38: i giron del sacro monte) e, meno propriam., ognuno dei cieli del Paradiso: Li altri giron per varie differenze Le distinzion che dentro da sé hanno Dispongono a lor fini e lor semenze (Par. II, 118-120). c. Grande curva di fiume o di strada; e come toponimo, il G., una doppia curva dell’Arno poco a monte di Firenze. 2. ant. a. Turbine di vento. b. Vortice d’acqua, mulinello. 3. Nel linguaggio marin., l’impugnatura del remo. 4. In araldica, sinon. di grembo. 5. Nello sport: a. Gruppo di squadre (di calcio, rugby, pallacanestro, pallanuoto e sim.) partecipanti alla disputa di un campionato o di un torneo. b. G. d’andata, g. di ritorno, rispettivam. il primo e il secondo turno di partite in quei campionati a squadre in cui ciascuna squadra si deve incontrare due volte con ogni avversaria, una in campo proprio e l’altra in campo altrui. c. G. all’italiana: sistema di qualificazione in base al quale viene escluso dalle gare il principio della eliminazione diretta fra concorrente e concorrente, e si stabilisce invece che tutti i partecipanti, qualunque sia il loro numero, devono incontrarsi a turno.