giroplastica
s. f. In medicina, tecnica di chirurgia plastica consistente nella rotazione con trasferimento di tessuti o parti organiche da una zona all’altra del corpo. ◆ ci hanno prospettato alcune alternative. La più fattibile, per l’età del bambino e il suo veloce sviluppo, sarebbe la giroplastica: c’è l’espianto totale del femore, poi prendono la parte sotto il ginocchio e la saldano al bacino. (Daniele Matrogiacomo, Repubblica, 27 marzo 1999, p. 22, Cronaca) • Nel gennaio 1999 Marco si sottopone a un ciclo di chemioterapia. Si ipotizzano un intervento di giroplastica, un’endoprotesi, o come poi sarà, l’amputazione. (J. P., Stampa, 17 aprile 2000, p. 16, Interno).
Composto dal confisso giro- aggiunto al s. f. plastica.