giudizio
1. MAPPA Nel suo significato più tecnico, il GIUDIZIO è l’attività del giudice, che consiste nell’applicare le norme di legge a ogni fatto da lui accertato; più concretamente, si chiama giudizio la sentenza, il verdetto emesso (g. di assoluzione, di condanna). 2. Il termine indica poi tutta l’attività che si svolge davanti all’autorità giudiziaria, ed è quindi un sinonimo di processo (g. civile, penale; testimoniare in g.), 3. oppure può indicare il tribunale o l’autorità giudiziaria stessa (citare, convenire, comparire, presentarsi in g.). 4. Per analogia con il significato giuridico, si chiama giudizio anche quello che, secondo la religione cattolica, l’anima di un defunto deve affrontare davanti al tribunale di Dio (g. universale; il giorno del g.). 5. Nell’uso comune, un giudizio è qualsiasi decisione (ho sbagliato e mi rimetto al tuo g.), e in particolare la decisione finale di una commissione o di una giuria (dare g. favorevole; dichiarare vincitore con g. unanime); 6. nel linguaggio scolastico, infine, è una valutazione dell’andamento e del profitto dell’alunno. 7. MAPPA Giudizio è anche un’affermazione, orale o scritta, che non è una semplice constatazione, ma un’opinione sulle qualità, il valore o il merito di persona o di una cosa (i giudizi dei critici sono discordi; non ho elementi di g.); 8. in altri casi, infine, la parola significa la facoltà stessa della mente che giudica (persona di retto g.), 9. e quindi anche, nell’uso familiare, la prudenza, la saggezza, il senno (abbi più g. un’altra volta).
Parole, espressioni e modi di dire
chiamare in giudizio
comparire in giudizio
con giudizio
dente del giudizio
giudizio di Dio
giudizio finale
mettere giudizio
rinviare a giudizio
Citazione
Or fa otto giorni diedi alla marchesa a leggere il manoscritto di un mio piccolo poema, mezzo patetico, mezzo satirico, pregandola di dirmi schiettissimo il suo giudizio.
Camillo Boito,
Storielle vane
Vedi anche Articolo, Carcere, Causa, Giustizia, Legge