giuraddio
giuraddìo interiez. [da giuro a Dio]. – Formula esclamativa che esprime risentimento, irritazione, o accompagna un’affermazione decisa: g. che me la pagherà; questa volta, g., non mi sfugge!; anche staccato: giuro a Dio che mai non me ne farai più niuna (Boccaccio); e come s. m.: manifestava la sua ira con molti giuraddio (o giuraddii). Si altera spesso per eufemismo in giuraddìa, giurraddina, giurammìo, o giurabbacco, giuraddiana (in cui si sostituisce Bacco e Diana al nome di Dio).