giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella in via Fauro. Perché? Perché oltre a una giustizia a orologeria politica, in Italia esistono anche le bombe a orologeria politica. Basta riandare indietro nel tempo. Negli ultimi trent'anni siamo vissuti in Italia, no? Bene, in questi trent'anni sono esplose bombe di cui non s'è mai saputo né chi le ha messe né chi erano i mandanti [...]" [Bettino Craxi] (Repubblica, 22 maggio 1993, p. 4) • Per il senatore di Forza Italia Luigi Grillo, il governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, da lui difeso a oltranza, è indubbiamente più in sella che mai. Ma lei, senatore, sapeva che Fazio è iscritto nel registro degli indagati? «No, ma allo stato attuale non mi risulta che il governatore è indagato. Né lui né il suo avvocato sono a conoscenza di questo. Sono giorni, anzi sono settimane che i giornali scrivono che Fazio è indagato, ma senza che ciò corrisponda alla verità. Già ieri (mercoledì n.d.r.) il Tg5 e il Tgl hanno dato questa notizia salvo poi smentirla un'ora dopo». Però adesso... «Non mi stupisco ora di questa notizia serale dell'iscrizione del registro degli indagati subito dopo quanto è accaduto. Il consiglio superiore della Banca d'Italia ha preso due decisioni: ha ritenuto non esservi le condizioni per una convocazione straordinaria del consiglio e ha rinnovato fiducia e solidarietà al governatore». La notizia comunque circola, no? «La notizia è cominciata a circolare un'ora dopo il comunicato ufficiale del consiglio superiore. Stiamo ritornando a una giustizia a orologeria». (Roberto Ippolito, Stampa, 30 settembre 2005, p. 5, Primo piano) • Il fatto che Sergio De Gregorio, senatore eletto con Antonio Di Pietro e, con mano più lesta che pulita, rapidamente traghettato al Pdl, sia testimone d'accusa sulle eventuali dazioni berlusconiane, fa dubitare della vera congruità delle sue affermazioni. Ma non abbastanza per non chiedere di proseguire nella ricerca della verità. Guai se fosse giustizia a orologeria, ma certo sarebbe intollerabile se le pestilenze delle vecchie legislature inquinassero anche la nuova. (a. o., Sole 24 Ore.com, 1° marzo 2013, Italia) • «Inammissibile» parlare di «giustizia a orologeria». Dopo le accuse, più o meno velate, da parte della politica seguite alla decisione del Gip di Firenze di mettere agli arresti domiciliari i genitori di Matteo Renzi, arriva l'alt dell'Anm, l'Associazione nazionale magistrati. L'azione dei giudici, mette nero su bianco con una nota durissima il sindacato delle toghe, «non si arresta mai e non è mai rivolta a una contingenza politica o a favorire o danneggiare una parte politica». Non è accettabile «parlare di interventi orientati, mediaticamente pilotati o aventi finalità politiche» perché «l'unico obiettivo» di chi indaga è «la tutela dei diritti dei cittadini, senza distinzioni». (Redazione Romana, Avvenire.it, 20 febbraio 2019, Attualità).
Composto dal s. f. giustizia e dalla locuz. prep. a orologeria.