glitterato
agg. Ornato di lustrini, luccicante. ◆ La scenografia è essenziale: sfondo a fantasie astratte e teloni bianchi. Alanis [Morissette] sale sul palco in pantaloni azzurri e top colorato imbracciando la sua chitarra glitterata. (Andrea Laffranchi, Corriere della sera, 8 luglio 2004, p. 36, Spettacoli) • all’inizio del secondo bis [Eddie] Vedder ritorna in scena con una giacca glitterata e la maschera del presidente [George W. Bush] sul viso, intonando la più abrasiva delle sue molte canzoni anti-establishment, «Bushleaguer» (Bush leghista). (Giuseppe Videtti, Repubblica, 18 settembre 2006, p. 42, Spettacoli) • Anche quest’anno la sera sarà «luccicante», grazie ad abiti ricoperti di strass e pailettes, tessuti plastificati e pochette glitterate. (Stampa, 12 marzo 2008, Verbania, p. 80).
Derivato dal s. ingl. glitter con l’aggiunta del suffisso -ato.
Già attestato nella Repubblica dell’8 aprile 1989, p. 9 (Francesco Russo).
V. anche lustrinato, paillettato.