gnaulare
v. intr. [voce onomatopeica] (io gnàulo, ecc.; aus. avere), non com. – Fare gnau, gnao com’è proprio del gatto; è sinon. di miagolare, ma esprime, più di questo verbo, il fastidio che dà il miagolio. Talora riferito, con tono scherz. o spreg., a bambino che frigna, a persona che si lamenta noiosamente, e sim.