gobba /'gɔb:a/ s. f. [lat. ✻gubba, var. di gibba "gobba"]. - 1. [deformazione del torace, che interessa la parte posteriore oppure quella anteriore: avere la g.] ≈ Ⓣ (med.) gibbo, (tosc.) gobbo. ● Espressioni: fig., pop., spianare la gobba (a qualcuno) [dare molte percosse] ≈ bastonare (ø), battere (ø), (fam.) darle di santa ragione, percuotere (ø), picchiare (ø), spianare le costole. ↔ (fam.) buscarle (da), (fam.) prenderle (da). 2. (estens.) a. [parte rigonfia e sporgente di qualcosa: la g. del naso; le g. del terreno] ≈ convessità, gibbosità, (tosc.) gobbo, prominenza, protuberanza, rigonfiamento, rilievo, sporgenza, [di terreno, strada e sim.] dosso. ↔ cavità, incavo, [di terreno e sim.] avvallamento, [di terreno e sim.] cuna, [di strada e sim.] cunetta, [di terreno e sim.] fosso, [di terreno e sim.] infossamento. b. (pop.) [parte convessa del disco lunare visibile nel primo e nell'ultimo quarto] ≈ falce di luna.