godimento
godiménto s. m. [der. di godere]. – 1. a. Sentimento di soddisfazione e di intima contentezza, che si prova nel possesso, nella partecipazione o nella contemplazione di un bene fisico o spirituale, e più genericam. piacere, diletto: avere, provare g.; trarre g. da qualche cosa; g. dello spirito, dei sensi; g. estetico; è proprio un g. spirituale starlo a sentire; g. puro, pieno, perfetto. b. concr. Ciò che provoca tale sentimento: amare, cercare i g.; g. morali, intellettuali, materiali. 2. Determinato per lo più da un complemento, e spec. nel linguaggio giur. e amministr., la facoltà di usare un bene o di esercitare un diritto, un privilegio, e l’uso stesso del bene, l’esercizio del diritto, ecc.: il g. della (delle) libertà; il g. dei diritti civili; g. pieno, sicuro, pacifico; assicurare, acquistare il g. di una proprietà; avere il g. dell’eredità, di una pensione, degli assegni straordinarî; avere in g., in usufrutto. In locuzioni tecniche: consumo di godimento, consumo attraverso il quale l’utilità di un bene economico scompare senza dar luogo alla creazione di altri beni utili ma appagando un nostro bisogno; azione, buono, certificato di g., il titolo rilasciato al socio di una società per azioni la cui azione venga rimborsata in seguito a sorteggio; data di g., il giorno dal quale cominciano a decorrere gli interessi o i dividendi su un titolo.