gongolare
v. intr. [voce onomatopeica] (io góngolo, ecc.; aus. avere). – Provare un senso di intima e mal trattenuta soddisfazione e contentezza, dimostrata per lo più esternamente, per cosa che rechi piacere, che solletichi la propria vanità, o anche per qualche fatto che rechi ad altri danno o fastidio: g. di gioia; gongolava per l’insperata promozione; il nostro arcivescovo ... quando può fare star a dovere un di questi prepotenti, per sostenere un curato, ci gongola (Manzoni). ◆ Part. pres. gongolante, anche come agg.: era tutto gongolante per la bella notizia.